Un laboratorio teatrale di Bruxelles è l'occasione d'incontro abituale di alcune giovani donne, figlie di famiglie immigrate dal Marocco. L'idea di mettere su uno spettacolo diventa il pretesto per prendere la parola, confrontare i diversi punti di vista e soprattutto rompere gli stereotipi che riducono queste donne, diverse l'una dall'altra, all'immagine piatta della "donna islamica trapiantata in Europa". Finalmente libere di esprimere se stesse e le loro opinioni, le protagoniste di questo film si interrogano su cosa significhi essere donna, essere immigrata in un paese europeo, o più semplicemente essere abitante del pianeta Terra.