Studenti universitari X i rifugiati (SuXr)

Passa alla fase attuativa il progetto “Studenti universitari X i rifugiati (SuXr)” 

Per esempio: lezioni di informatica di base (nelle aule di UniTN), accompagnamento sul territorio, attività sportiva, conversazione e insegnamento della lingua italiana, assistenza giuridica, Tandem, ecc. 

Gli studenti che aderiscono all'iniziativa, seguono gli incontri di formazione e si impegnano in 100 ore di attività di volontariato nell'arco di 4/5 mesi, possono inserire questo percorso nel proprio curriculum, vedendolo riconosciuto con due crediti formativi.

Per informazioni e richieste di partecipazione scrivere a: SuXr@unitn.it

Il progetto SuXr si è avviato a giugno 2016 con una fase sperimentale.

Nasce dalla proposta del nostro volontario e socio Manuel Beozzo che in due successivi articoli ci ha fatto conoscere la realtà di Eichstätt e il lavoro di quella università per i profughi. (qui e qui) 

Il consiglio di amministrazione del Gioco degli Specchi ha prontamente aderito e contattato con lettera formale già a dicembre 2015 il Rettore, i capi dipartimento, molti docenti e associazioni studentesche per collegare studi universitari e volontariato a favore di un sempre più vasto movimento di profughi. La richiesta ha ricevuto calda risposta da parte dell'Università di Trento ed è partita la prima fase del progetto con tre giornate di formazione per studenti universitari già attivi come volontari in quest'ambito.

Gli incontri si sono tenuti presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale:

28 giugno, 10.00-12.00: incontro con le associazioni e col mondo del volontariato. A cura della dr. Silvia Volpato di ATAS onlus, referente area lavoro di comunità – progetto di accoglienza richiedenti asilo Cinformi. Al primo incontro era presente anche un rappresentante dell’Ufficio per l’Offerta Formativa di UniTn per chiarire tutti i dettagli formali della partecipazione al progetto.

30 giugno, 17.00-19.00: incontro di formazione giuridica sul problema dell’accoglienza ai rifugiati. A cura del prof. Fulvio Cortese e delle drs. Lucia Busatta, Elena Mitzman e Marta Tomasi.

4 luglio, 17.00-19.00: L’inquadramento sociologico della questione dei rifugiati. A cura del prof. Giuseppe Sciortino.