Harry vive a Bruxelles, è un docente di successo che insegna comunicazione aziendale. Ha vissuto una esistenza frenetica votata esclusivamente al lavoro e al “far carriera” e per questo la sua famiglia lo ha lasciato ed ora si trova solo.
Georges è un ragazzo down che sogna una vita normale e l'amore di una famiglia. E' scappato dall'istituto dove l'ha ricoverato la sorella che, dopo la morte della madre, non desidera prendersi cura di lui.
I due, diversi sotto tutti i punti di vista, si incontrano casualmente, Georges vuole restare con Harry che, senza rendersene conto e senza volerlo, finirà per non poter più fare a meno di lui.
Oltre al rapporto tra i due protagonisti il film sottolinea il dolore profondo di George per la scomparsa recente della figura materna e la canzone “Boum”, che lui canticchia spesso e che fa da colonna sonora al film (motivo che fu popolare anche in Italia negli anni '50 con il titolo “Tu sei per me la più bella del mondo”), è dedicata a lei.
“L’ottavo giorno della Creazione, il Signore fece le sue cose migliori, probabilmente perché il settimo si riposò. Quel giorno creò i suoi angeli più belli e ce li accostò con l’inganno, facendoci credere che fossero stupidi”.