È un testo eccezionale. Lo inseriamo tra i fumetti per analogia, ma 'fumetto' non ce n'è nemmeno uno perché non ci sono parole. È un lungo racconto dipinto che descrive nel dettaglio la migrazione: il distacco dagli affetti e dalla calda, nota quotidianeità, il lungo viaggio nel vuoto, l'arrivo in un paese misterioso e strano di cui non si conoscono abitudini e lingua, i primi rapporti umani, la ricerca della casa e del lavoro, la nostalgia ed il ricongiungimento con la famiglia. Attorno al personaggio principale si aprono altre storie personali a raccontare le cause diverse della migrazione.È un libro adatto ai bambini a cui offre la tenerezza dei rapporti con gli adulti, i semplici giochi di carta, gli animali strani e dolcissimi. È per i ragazzi un favoloso mondo di fantasia, per gli adulti un racconto documentato, coerente e profondo.Per tutti è la gioia degli occhi con un susseguirsi di tavole curate e perfette, di soluzioni narrative inedite e di grande impatto emotivo.Il ritmo ripetitivo e scandito, che appare già negli interni di copertina con una miriade di volti umani, il dettaglio ripetuto e precisato a lungo che va poi a confluire nel grande quadro d'insieme, la descrizione del lento passare del tempo seguendo in due pagine di dipinti la lenta trasformazione di una pianta....Vien voglia di appenderli questi quadri in una lunga galleria e percorrere il discorso, a piedi, assaporandolo piano piano.Un libro anche 'natalizio' perché nel mondo che vi è descritto, minacciato dalla povertà, dalle persecuzioni e dalla guerra, oppure estraneo e temibile, dominano figure umane vere, calde di affetti e di gentilezza solidale.Il resto scopritelo da soli, nel piacere degli occhi e della mente.