Mirko Kovač ha una ricca produzione letteraria come romanziere, saggista, drammaturgo e sceneggiatore. Nato in un villaggio del Montenegro nel 1938, ha vissuto per 35 anni a Belgrado, esponente di spicco della vita culturale della capitale. Politicamente impegnato e pacifista, vide i suoi libri proibiti all'epoca di Tito e fu fatto oggetto di minacce all'affermarsi del nazionalismo serbo di Slobodan Milošević. Per questo motivo nel 1991 si è allontanato da quella che ormai era la sua città e da allora ha vissuto a Rovigno in Istria. È deceduto nel 2013.
"La città nello specchio", che lui stesso chiama «la mia opera definitiva», ha ricevuto molti premi e riconoscimenti letterari.
La vita di Malvina Trifković, Anabasi, Milano 1994