Carlo La Manna inizia a studiare batteria a sedici anni, ma ben presto si rivolge al basso elettrico, suonando in uno sterminato numero di formazioni rock e jazz locali e nazionali, tra cui il gruppo sperimentale di Andrea Braido. In seguito frequenta i seminari di Umbria Jazz. Nel 1988 passa allo studio del contrabbasso e della musica classica; poco dopo si dedica alla composizione di musica ambientale. Ha realizzato molte registrazioni come compositore e musicista, ha scritto musiche per danza, teatro e documentari video; ha lavorato con l’ensemble multimediale Turya Trance, con cui ha inciso il CD "Pelle di Mulo". Ideatore dell’innovativo metodo didattico per le scuole elementari "Atmosfera Musica Immagine", ha all’attivo quattro CD pubblicati tra il 1992 ed il 1996. Nel 2002 dà vita con Corrado Bungaro a NaturalMente ArtEventi tra le cui numerose produzioni c'è anche l'ensemble multietnico OrchExtra Terrestre.