Hamid Barole Abdu e' nato nel ad Asmara (Eritrea) e vive stabilmente in Italia dal 1974.
Operatore psichiatrico, esperto interculturale, saggista, poeta, ha collaborato con l'Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Emilia-Romagna per le problematiche relative all'immigrazione, con particolare riferimento al disagio psico-sociale; in qualità di esperto nelle politiche migratorie ed interculturali, ha collaborato in varie Commissioni e Gruppi di lavoro (Ministero di Grazia e Giustizia, Sovrintendenza Scolastica Regionale, Tribunale dei Minori, Osservatorio sulla xenofobia).
Da alcuni suoi testi sono stati realizzati due spettacoli, il primo dal titolo “AfricaCaraAfrica”, performance teatrale, prodotto dal gruppo TeatroPer di Riccione. Il secondo “Neri Pensieri”, una performance teatrale realizzata dal gruppo teatrale “Nuova Colonia” – A.T.R. di Firenze.
Si veda il suo sito.
Seppellite la mia pelle in Africa, Modena, edizioni Artesampa, 2006.
Akhria - io sradicato poeta per fame, Reggio Emilia, Libreria del Teatro, 1996.
Eritrea: una cultura da salvare, Ufficio Stampa del Comune di Reggio Emilia, 1986.