Bookique, Via Torre d'Augusto 29, Trento
All'interno delle iniziative realizzate attorno alla Giornata Mondiale del Rifugiato, il 24 giugno Basir Ahang incontra il pubblico.
Si parlerà di Afghanistan, di profughi in Europa e di poesia, si potrà dialogare a tu per tu con un poeta, giornalista, e attivista per i diritti umani che nel 2008 ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Italia, dopo essere stato costretto a fuggire dal suo paese, l'Afghanistan.
Basir Ahang, collaboratore di un giornalista del quotidiano "La Repubblica", era stato coinvolto nella liberazione del giornalista e fotografo, Gabriele Torsello, rapito dai Talebani nel 2006, ed era poi diventato oggetto di minacce e intimidazioni.
Con la poesia, con articoli, col cinema, Basir Ahang si è occupato di diversi progetti volti a richiamare l'attenzione sulla situazione del suo paese e soprattutto del popolo Hazara, uno dei maggiori gruppi etnici in Afghanistan; a partire dal 2009 ha documentato con lavori sul campo la tragica situazione dei rifugiati in Grecia.
Molte delle sue poesie sono state tradotte in italiano, inglese e spagnolo ed hanno ottenuto premi in Italia ed anche in Colombia. Nel 2015 ha pubblicato in italiano la raccolta di poesie "Sogni di tregua" per la casa editrice Gilgamesh Edizioni.
Conduce e facilita il colloquio Alessandro Graziadei, noto esponente trentino del giornalismo sociale e alla Bookique si potrà ancora ammirare l'installazione dei Kon.Fu- Kondominio Fumettisti. Alcuni disegnatori del Kon.Fu e dello Studio d'Arte Andromeda disegneranno in diretta le proprie emozioni nell'ascoltare Basir Ahang.
QUI alcune foto dell' iniziativa e qui una sua bella intervista alla Bookique Trento, svolta nella medesima occasione. L'intervista il video e montaggio dell'intervista a Basir giornalista, poeta e attivista politico del popolo Hazara è di Jot Tagliavini per il progetto ABITARE LA TERRA.