Angela Nanetti è nata a Budrio, in provincia di Bologna. Si è laureata in quell’Università in Storia medioevale e si è quindi trasferita a Pescara, dove ha insegnato a lungo, occupandosi anche di sperimentazione e di ricerca. Negli anni ’80 ha incominciato a scrivere per ragazzi, esordendo con un libro fortemente innovativo, Le memorie di Adalberto, che nel 1985 ha ricevuto il Premio Andersen – Il mondo dell’infanzia ed è stato tradotto in varie lingue. Da allora sono seguiti molti altri titoli, per età differenti, che hanno avuto premi importanti e numerose edizioni straniere, come Mio nonno era un ciliegio, pubblicato in 21 paesi e finalista allo Jungenliteratur Prize 2002 di Francoforte. I suoi romanzi e le sue storie, tradotti in 25 paesi, hanno attraversato molti generi, dal romanzo di formazione a quello storico fino al racconto breve e alle filastrocche. Nel 1995 ha lasciato la scuola per dedicarsi esclusivamente all’attività letteraria. Vincitrice nel 2000 di un altro Premio Andersen, ha ricevuto lo stesso premio come migliore autrice del 2003 e nel 2010 con l’opera Mistral il Premio Pippi per la categoria romanzi editi. Altre notizie sui libri, i premi, la sua attività su www.angelananetti.it