Piazza Dante, Palazzo della Provincia
Mercoledì ore 18.00, Piazza Dante, palazzo della Provincia
Non sono numeri. Nessuna persona in strada!
Presidio dell'Assemblea Antirazzista di Trento
Ad emergenza sanitaria in corso la Provincia taglia 40 posti letto nei dormitori. Il 2 novembre è ripresa l’apertura graduale dei servizi a bassa soglia all’interno del piano di cosiddetta “Emergenza freddo”. Dalle prime notizie che abbiamo ricevuto ci sembra che le istituzioni non abbiamo imparato nulla dal primo lockdown: nonostante l’emergenza sanitaria da Covid-19 stia nuovamente aggravandosi, la Provincia di Trento ha deciso di tagliare 40 posti letto, diminuendo a 150 posti la capienza complessiva delle strutture per mantenere il distanziamento di sicurezza. Ci troviamo di fronte ad un paradosso: in un momento in cui ci viene chiesto di nuovo di “stare a casa”, vengono ridotti i posti letto, costringendo ancora più persone a dormire all'addiaccio o in ripari di fortuna e loro malgrado a violare il coprifuoco delle 22 imposto dall’ultimo DPCM. Anziché muoversi verso la direzione di potenziare e diversificare i servizi per cogliere appieno i bisogni, dando priorità alla salute di tutte le persone presenti in Trentino, e quindi dell’intera Comunità Trentina, la Provincia irresponsabilmente fa l’esatto contrario.
Non possiamo accettare che delle persone siano rese invisibili, considerate tutt'al più dei numeri.
Chiediamo che siano destinate risorse economiche e vengano messe in atto immediatamente tutte le misure utili e necessarie all'accoglienza delle persone senza fissa dimora. La politica e le istituzioni competenti si facciano carico del problema delle persone senza dimora o in situazione di precarietà abitativa, facendone un’attenta mappatura per passare da carenti risposte emergenziali a piani più strutturati.
Assemblea Antirazzista di Trento.
Per aderire scrivere all’indirizzo trentoantirazzista@gmail.com