Scritto nel 1938, tradotto per Marcos y Marcos nel 1995, il libro dà una rappresentazione, ancora fresca ai nostri giorni, della vita di una famiglia di emigrati italiani. Nel freddo ambiente di una nevosa cittadina del Colorado, nell’atmosfera dominata dalla religiosità cattolica e dai suoi tabù, vivono i consueti personaggi di Fante: un padre legato alla famiglia, ma libero maschio italico, una madre vittima e religiosissimamente devota, una terribile nonna, due fratelli coi loro difetti e, figura centrale, l’adolescente che sogna un grande avvenire nel baseball e comincia ad amare la bella compagna di classe, comprensivo con la mamma, ammirato per il papà.