Il film racconta le vicende di Gaetano e di Alì. Il primo vive a Parma con la zia.
Il padre Antonio è emigrato in Germania dove progetta di aprire un bar e vuole che anche Gaetano lo segua, che anche questi fugga da una terra che per lui ha sempre rappresentato miseria e morte. Ma Gaetano non vuole partire, un legame forte, per certi versi inspiegabile, lo tiene legato alla sua terra. Lì è sepolta sua madre con la quale continua a dialogare nelle frequenti visite alla sua tomba. Alì è invece un migrante clandestino, sfruttato come lavoratore irregolare, costretto a riprendere una fuga senza meta che sembra infinita.
Le storie parallele dei due personaggi ad un certo punto finiranno per incrociarsi, per specchiarsi l'una nell'altra, accomunate dalla disperata condizione dell'impossibilità di gestire ed orientare il proprio destino.