Scrittrice e saggista russa, giornalista letteraria e traduttrice, Nina Berberova è nata all'inizio del XX secolo a San Pietroburgo, in una famiglia agiata, figlia di un funzionario del Ministero delle finanze, di origine armena.
Sceglie di abbandonare il suo paese nel 1922, per seguire il marito, il famoso poeta Vladislav Felicianović Chodasević, prima a Berlino, poi a Praga, a Sorrento ospiti di Maksim Gor'kij, infine a Parigi. Pensa ad un distacco temporaneo, invece si confonderà nella diaspora russa che si disperde in Europa a seguito della rivoluzione sovietica e con questa scelta si salva la vita dalle purghe del regime che decimeranno i letterati russi.
Nel 1933 lascia Chodasevič, si trasferisce nel 1938 con il secondo marito, Nikolaj Vasil'evič Makeev (da cui si separa nel 1947) a Longchêne nei pressi di Parigi.
Dopo la seconda guerra mondiale emigra nuovamente, questa volta negli Stati Uniti dove insegna a Yale e Princeton. Muore a Philadelphia nel 1993, dopo essere rientrata una sola volta, nel 1989, a San Pietroburgo, ormai famosa nel mondo e accolta con tutti gli onori.