Lakhous, Amara

È nato ad Algeri nel 1970 e vive a Roma dal 1995. È laureato in filosofia all’Università di Algeri e in antropologia culturale alla Sapienza di Roma. Sta terminando una ricerca di dottorato nella stessa università dal titolo "Vivere l’Islam in condizione di minoranza. Il caso della prima generazione degli immigrati musulmani arabi in Italia."
Ha iniziato il suo percorso professionale nel 1994 come giornalista della radio nazionale algerina. In Italia ha lavorato per tanti anni nel campo dell'immigrazione, svolgendo attività di mediatore culturale, interprete e traduttore.
Ha lavorato come giornalista professionista all’agenzia di stampa Adnkronos International a Roma. Il suo primo romanzo, Le cimici e il pirata, è uscito bilingue arabo/italiano con traduzione di Francesco Leggio e nel 2003 il secondo, ambientato a piazza Vittorio, Come farti allattare dalla lupa senza che ti morda (edizioni Al-ikhtilaf, Algeri) e la seconda edizione presso la casa editrice libanese (Dar Al-arabiya lil-ulum, 2006). Questo testo è stato ri-scritto in italiano con il titolo Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio, di cui è stata data la versione filmica diretta da Isotta Toso e prodotta da Imme Film. Il romanzo ha vinto il premio Flaiano per la narrativa 2006 e premio “Racalamare – Leonardo Sciascia” 2006. 
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