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L'orso che non lo era

Editore: 
Donzelli editore
Luogo di edizione: 
Roma
Anno: 
2011
Traduttore: 
Bianca Lazzaro


Presentazione: 

L'editore Donzelli riprende un racconto scritto e illustrato da Tashlin nel 1946, solo apparentemente per bambini, fiaba e satira moderna.

Un orso esce dal suo letargo e non trova più il bosco che ha lasciato prima dell'inverno. Al suo posto solo fabbriche, capannoni e ciminiere. Ha un bel dire che è un orso, tutti lo definiscono "solo un babbeo col cappotto di pelliccia e la barba da tagliare", un operaio che non ha voglia di lavorare.
Nella nuova realtà deve essere assolutamente 'forza lavoro' e viene costretto alla catena di montaggio. Quando la fabbrica chiude e si ritrova da solo nel bosco e nell'inverno, nonostante i dubbi che gli hanno instillato tutti, lui sa di nuovo di non essere "un babbeo e tanto meno un Orso babbeo".


Nel 1967, questo racconto è diventato anche il cartone animato “The Bear That Wasn’t”, diretto da Chuck Jones: https://www.youtube.com/watch?v=cq0a5JTSGvU