Tu sei qui

Io sono Li

Regia: 
Andrea Segre
Paese di produzione: 
Italia, Francia
Anno: 
2011
Durata: 
96'
Interpreti principali: 
Zhao Tao, Rade Sherbedzija, Marco Paolini, Roberto Citran, Giuseppe Battiston
Sinossi: 

In questo primo avvicinarsi alla fiction Andrea Segre mantiene un tocco delicato da osservatore, parla di sentimenti, ma resta importante il suo sguardo sociale, la sua visione dell'ambiente, l'occhio puntato al paesaggio lagunare veneto. La storia è quella di Shun Li che confeziona quaranta camicie al giorno in un laboratorio tessile della periferia romana e all'improvviso viene trasferita a Chioggia, per lavorare come barista in un’osteria. Il suo sogno è il volto del suo bambino di otto anni che spera di far venire in Italia. Col nuovo lavoro è costretta a imparare l'italiano e comincia a prendere contatto con le persone che giornalmente incontra. In particolare si avvicina a Bepi, un pescatore di origini slave, ma il contesto sociale non accetta ancora che le persone superino confini etnici e culturali. Né la comunità cinese né quella chioggiotta vedono di buon occhio una identità personale indipendente e contaminata.
La storia sembra nascere dalle osservazioni di Segre, legate alla sua sensibilità per le migrazioni e per il suo territorio, il Veneto. Il regista dice infatti di aver notato una barista cinese in una tipica trattoria di pescatori veneti. “Quale genere di rapporti avrebbe potuto instaurare in una regione come la mia, così poco abituata ai cambiamenti? Sono partito da questa domanda per cercare di immaginare la sua vita”.