La raccolta dei saggi della studiosa del CNR, attiva collaboratrice de Il Giardino dei Ciliegi di Firenze e della Società Italiana delle Letterate, indaga lo sfaccettato tema della scrittura di donne migranti, in una serie di contributi su differenti esperienze di scrittura, a testimonianza dell'eterogeneità e della complessità di tale fenomeno letterario,difficile da inquadrare in rigide griglie, ma che, al contrario, resiste alle stesse e le sfida. Letture attente dei testi di Christiana de Caldas Brito e Jarmila Ockayova, per citare due autrici a cui sono dedicati scritti monografici, ma anche riflessioni più ampie che raccolgono molteplici esperienze di vita e di scrittura, non necessariamente e solo in italiano. Una raccolta importante nell'attuale panorama critico sulle scritture migranti, a rischio di dispersione, che ricorre al genere come ad una delle principali chiavi di lettura.