Si tratta di storie diverse nel tempo e nello spazio, ma i protagonisti sono accomunati da una dolorosa impossibilità di esprimere le proprie opinioni e di professare il proprio credo. Ebrei per lo più, o rivoluzionari traditi nei loro sogni, schiacciati dal meccanismo del potere che loro stessi hanno contribuito ad instaurare, personaggi vivisezionati con la precisione ed il distacco di uno studioso che sta redigendo un’asciutta cronaca.Con questo volume di racconti l'autore supera la cornice biografica e soggettiva per aprirsi alla storia contemporanea. Il libro, uscito nel ’76 e pubblicato in Italia nell'80, provocò aspre polemiche, ma gli procurò un largo successo internazionale.