Mia Lecomte è nata nel 1966 e attualmente vive a Roma. Poeta, autrice per l’infanzia e di teatro; membro onorario per l’Italia, con Milo De Angelis e Gabriela Fantato, dell’Associazione francese “Confluences poétiques”, le sue poesie sono state pubblicate all’estero e in Italia in raccolte antologiche tra cui Italian poets in translation (John Cabot - Un.of Delaware 2008), e riviste come «Poesia», «Semicerchio», «La Mosca di Milano», «Confluences poétiques» (Francia), «Gradiva» e «Journal of Italian Traslation» (Usa), «Arquitrave» (Colombia), «Oroboro» (Brasile).
Svolge attività critica ed editoriale nell’ambito della comparatistica, e in particolare della letteratura della migrazione: dirige la collana Cittadini della poesia, dedicata alla poesia della migrazione italofona e ha tenuto conferenze sull’argomento in Università italiane e straniere, come la State University of New York, e negli Istituti di cultura italiana di New York e São Paulo (settimana della lingua, ottobre 2004).
Traduttrice dal francese, è curatrice tra le altre della raccolta poetica La casa del respiro del poeta cileno francofono Luis Mizon (Milano 2008).
È redattrice del semestrale di poesia comparata «Semicerchio», del quadrimestrale di poesia internazionale «Pagine» e di alcune riviste letterarie online. Collabora a «Le Monde Diplomatique», inserto mensile del quotidiano «il manifesto».
Animali parlanti. Le parole degli animali nella letteratura del Cinquecento e del Seicento, Firenze 1995;
Per bambini: La fiaba infinita, La fiaba impossibile (Torino 1987), Tiritiritère (Bergamo 2001), Come un pesce nel diluvio (Roma 2008);
Luoghi poetici, Firenze 1996, volume fotografico realizzato con il fotografo Sebastian Cortés;
Raccolte poetiche: Poesie, Napoli 1991, Geometrie reversibili, Salerno 1996, Litania del perduto/Litany of the lost, Prato 2002, testo a fronte in inglese; Autobiografie non vissute, Lecce 2004, Terra di risulta, Milano 2009;
A New Map: The Poetry of Migrant Writers in Italy, (con Luigi Bonaffini), Los Angeles c.s.