La scrittrice ricorda, per sé e per gli altri, le grandi personalità perdute in anni recenti o sotto i colpi degli assassini o per una morte anche naturale, ma spesso precoce. E’ un lungo elenco di persone a lei care, importanti per la cultura algerina e mondiale, persone colte nell’attimo del commiato dalla vita, preparato o improvviso. Romanzo insieme e denuncia, pagine di dolce melanconia che s'impongono di far sentire presenti, con la loro viva voce, i morti accanto a noi, il libro ricostruisce gli ultimi anni della storia algerina, dalla lotta di liberazione ai nostri giorni, cercando di identificare l’origine e la causa della attuale violenza.