Testo per metà diario e per metà trattato scientifico in cui l'autore americano racconta il suo impegno militante nella difesa dei diritti e della memoria del popolo Rom.
Polansky attraversa l'Europa, dalla Spagna alla Repubblica Ceca fino al Kosovo del conflitto degli anni Novanta, con anche un viaggio in India alla ricerca delle loro radici; condivide i medesimi spazi dei Rom, si fa loro portavoce ed alleato, denuncia le ingiustizie passate e presenti, i mancati aiuti ai profughi durante la guerra in Kosovo, portando alla luce una condizione perenne di discriminazione e violazione dei diritti umani, nel cuore dell'Europa.