Segnaliamo dal sito dell'Osservatorio Balcani e Caucaso
http://www.balcanicaucaso.org/Libreria/Copertine/L-Europa-oltre-il-muro....
Prefazione di Paolo Rumiz
Postfazione di Daniel Cohn-Bendit
Vent’anni di viaggi nell’Europa orientale in nome e per conto del Parlamento europeo, l’odore del sangue delle guerre e del cherosene bruciato che dalla caduta del Muro di Berlino caratterizza tanti Paesi dell’Est del continente, attraversati da masse di poveri sempre più poveri e dominati da pochi ricchi sempre più ricchi, e un diffuso desiderio di contatto con l’Unione europea, che per chi non vi fa parte rappresenta ancora la soluzione di tutti i problemi. Questi gli elementi del lungo e sorprendente viaggio di un pacifista incidentalmente consigliere parlamentare europeo “anziano” in un’Europa orientale che continua a mantenere un fascino intatto. E che ha tanto da insegnarci.
Vent’anni di viaggi, quelli raccontati da Bergamaschi in questo libro magnifico, alla ricerca delle nostre comuni radici europee, che s’espandono molto a Est, attecchendo nel nostro Dna. Due decenni di memorie senza uguali, dall’Atlantico all’Asia Centrale, che rappresentano “un’esperienza unica e irripetibile, a esplorare focolai di crisi nella ricerca di dare all’Unione europea le premesse di una politica di sicurezza comune più veloce, coerente e assertiva di quanto non permetta l’assemblaggio dei suoi 27 componenti. Eppure da questo diario di viaggio esce che l’Europa esiste eccome, è un paesaggio, un retroterra comune, una sensibilità che ci rende diversi. Lo so da sempre quanto è dolce tornare nella Terra del Tramonto, là dove le identità si addensano e – dopo due catastrofi mondiali – non hanno alternativa alla convivenza…” (Paolo Rumiz).
“Nel suo ‘diario di viaggio’ Paolo Bergamaschi descrive con gli occhi di un osservatore esperto, sensibile e indipendente quello che succede a Est, oltre i confini dell’Unione. Con L’Europa oltre il Muro l’autore documenta in modo chiaro che, in ultima istanza, i conflitti possono essere superati solo in un modo: quando tutti gli interessati guardano avanti, quando cercano la loro Patria nel presente anziché nel passato...“. (Daniel Cohn-Bendit)
Un libro scritto da un appassionato di cerchi nell’acqua, dedicato ai viaggiatori che inseguono l’alba.