L'orda. Quando gli albanesi eravamo noi

Il libro cerca di smontare i luoghi comuni preferiti dei razzisti italiani mostrando loro come fossero stati impiegati contro gli italiani in Argentina, Francia, Svizzera, Australia, Stati Uniti, quando le vittime di calunnie, discriminazioni e linciaggi erano friulani, veneti, lombardi e piemontesi...
Con "L'orda" Stella ripercorre le vicende dell'emigrazione italiana, riferendo fatti, personaggi, avventure, ripescando dalla memoria documenti, aneddoti, storie ignote, ridicole e sconvolgenti: insomma l'altra faccia del fenomeno migratorio (quella che, come afferma l'autore, abbiamo rimosso per ricordare solo gli "zii d'America" arricchiti e vincenti) che ha interessato generazioni di italiani, partiti per il Nord Europa e i paesi del Nuovo Mondo in cerca di un avvenire migliore. Stella cerca dunque di smontare il teorema secondo cui, come afferma egli stesso nell'introduzione, quando eravamo noi gli immigrati, eravamo "diversi", più amati. Eravamo "migliori". Non è esattamente così.