Uscito nelle librerie a novembre 2006, 537 pagine, questo testo costituisce un punto di riferimento insostituibile per chi vuole saperne di più sulla realtà culturale attuale, il primo bilancio importante della cultura italiana creola del nuovo millennio.E' una antologia ragionata di letteratura migrante, con testi letterari, informazioni e analisi critica di quanto sta succedendo nella società contemporanea, delle trasformazioni che in essa avvengono e di come si esprimono nella narrativa e nella poesia, ma anche nel teatro, nella musica e nel cinema.
Contiene saggi e introduzioni di Ali Mumin Ahad, Immacolata Amodeo (Germania), Davide Bregola, Silvia Camilotti, Luisa Carrer (UK), Pierangela Di Lucchio (Francia), Angela Gregorini (cinema), Marie-Jose Hoyet (teatro), Gianluca Iaconis, Amara Lakhous, Mia Lecomte, Jean-Jacques Marchand (Svizzera), Maria Cristina Mauceri, Sonia Sabelli (musica), Franca Sinopoli.
Gli autori antologizzati: Gezim Hajdari, Ron Kubati, Mihai M. Butcovan, Vesna Stanic, Bozidar Stanisic, Tamara Jadrejcic, Jarmila Ockayova, Barbara Serdakowski, Helena Paraskeva, Salah Methnani, Mohamed Bouchane, Moshen Melliti, Tahar Lamri, Mohamed Akalay, Abdelkader Daghouni, Mina Boulhanna, Amor Dekhis, Brahim Achir, Bouzidy Aziz, Pap Khouma, Kossi Komla Ebri, Mbacke Gadji, Yogo Ngana Ndjock, Genevieve Makaping, Pedro Miguel, Jean Leonard Touadi, Garane Garane, Gabriella Ghermandi, Cristina Ali Farah, Habte Weldemarian, Ali Mumin Ahad, Ribka Sibhatu, Hasan Atiya al Nassar, Alon Altaras, Nader Gazvinizadeh, Rula Jebreal, Thea Laitef, Muin Madih Masri, Parviz R. Parvizyan, Younis Tawfik, Yousef Wakkas, Bamboo Hirst, Lily-Amber Laila Wadia, Alexian Santino Spinelli, Heleno Oliveira, Vera Lucia de Oliveira, Marcia Theophilo, Rosana Crispim da Costa, Christiana de Caldas Brito, Julio Monteiro Martins, Clementina Sandra Ammendola, Egidio Molinas Leiva.