Emblemi

Da ragazzina facevo parte della organizzazione degli scout jugoslavi, come pure i miei genitori e tutti i miei fratelli. C'erano i "piccoli pionieri " e anche gli "izviđači, le sentinelle". Io adesso li chiamo "gli scout comunisti" perché si ispiravano ai partigiani.
Si cominciava da piccoli, come "proletarci pčelice, piccole api proletarie" le bambine, mentre i maschi erano "proletarki."

A Pola c'erano quattro gruppi diversi, ognuno con il proprio emblema da sfoggiare sulla manica sinistra della camicia, che gareggiavano tra loro e a livello nazionale.
Di solito in primavera si organizzavano delle "azioni degli scout", sorta di gare di orienteering con un po' di addestramento da partigiani, come ad esempio far passare "messaggi segreti" da un punto di controllo all'altro.
Oppure si facevano delle marce lungo le antiche vie dei partigiani, potevano durare alcuni giorni ed erano estremamente divertenti.