Medaglia sportiva, Romania anni '80, prestata da Carmen Tomescu.
La medaglia è stata concessa come premio per una gara sportiva dei giovani pionieri.
Come nel resto dei paesi dell'area sovietica "i pionieri " rumeni erano giovani studenti - tra i 10 e 15 anni, tutti vestiti uguali, tutti con cravatte rosse come la loro bandiera - che nelle mega parate trasmettevano a tutti l'ideologia del regime.
Magari sotto il sole cocente a 40 gradi, solo per fare piacere al grande Conducator!
Bisogna anche dire che in queste organizzazioni giovanili i meriti venivano riconosciuti e premiati, in modo simbolico - ma per il Partito significava tanto - e magari era importante anche per i ragazzi che, cresciuti nel sistema, erano arrivati a crederci.
Il regime socialista favoriva la partecipazione dei giovani alle attività sportive e con la rilevanza data allo sport a scuola selezionava giovani campioni che potevano partecipare a gare internazionali tenendo alta la bandiera della Romania.
Furono molti i campioni rumeni che raggiunsero fama internazionale, tutti ricordiamo una giovanissima Nadia Comăneci e le sue cinque medaglie d'oro ai giochi olimpici.
Col tempo, la possibilità di andare all'estero, divenne per gli atleti anche una possibilità di fuga dal paese.