di Maria Rosa Mura
La diciannovenne Aya che vive a Yopougon, un quartiere popolare di Abidjan, la capitale della Costa d'Avorio, è ormai famosa.
“Dimenticate per un momento tutte le notizie catastrofiche sull'Africa che conoscete. L'Africa non è soltanto questo.. - dice un efficace booktrailer - qui si balla, si litiga, si ride, si piange..”
Nata dalla penna di Marguerite Abouet e dal disegno di Clement Oubrerie, Aya ha conquistato con la sua allegra vitalità il pubblico francese e non solo. Dal 2005 in Francia sono usciti sei album, tradotti in sedici lingue e ora il personaggio è arrivato al cinema. È del 2013 il film d'animazione, già nominato per il premio César.