
Poesia, teatro e reportage storico insieme, questo testo parla di politica, economia e linguaggio partendo dalla situazione dell'autrice e della sua famiglia e dei loro rapporti interpersonali. Sotto il dominio inglese molti asiatici avevano migrato in altri luoghi del vasto impero, ma sempre con la sensazione di dover tenere pronta la valigia per fuggire.
Un’antologia in cui l’autrice ripropone alcune sue poesie precedentemente pubblicate e le traduce dal portoghese all'italiano e viceversa, esempio di quella convivenza linguistica e di quel biculturalismo che la contraddistingue Il testo è arricchito da una nota finale," Fra due geo-grafie", sullo sguardo e la scrittura di chi si muove in più mondi con importanti riflessioni sulla lingua. È una forte ed esplicita poetica. bilingue italiano - portoghese
Testo bilingue, portoghese a fronte.
Sono testi parzialmente apparsi in italiano, alcuni editi per la prima volta subito dopo l'arrivo in Italia dell'autore, dalla 'benemerita' Associazione culturale -Centro di accoglienza “Ernesto Balducci” di Zugliano (Ud), creata da Pierluigi Di Piazza che è stato capace di vedere e di segnalare la presenza di un poeta in mezzo a quell'umanità che altri considerano massa informe di immigrati-extracomunitari-clandestini-criminali in nuce o conclamati.
Apparso nella collana i Mappamondi che presenta racconti bilingui scritti da autori immigrati per ragazzi, italiani e non, come ponte tra storie, lingue e culture diverse, il libro racconta la storia dell’autrice, che giovanissima fuggì dal proprio paese, l’Eritrea, per sfuggire alla prigione della dittatura etiopica. Pubblicato per la prima volta nel 1993 è stato riedito di recente. Testo tigrino a fronte.
Poesia dell'esilio, dello sradicamento da ogni tradizione.
Raccolta di poesie in italiano e tedesco sui temi dell’emigrazione e della lontananza, ma non solo.Gli influssi delle presenze di altre culture permettono all'autore un allargamento di orizzonti, gli offrono altri interessi, al di là di pregiudizi sociali e nazionali.
E’ un racconto tradizionale peul. Un leprotto pigro, spinto dalla madre, riesce ad arrivare fino al cielo ed ottiene il dono dell’astuzia. Lo usa per ingannare gli altri animali e farsi servire. Quando ambisce a diventare re del creato, contro i consigli della madre, Dio lo punisce. Testo bilingue in italiano e francese.